F.A.Q.

FAQ

Le risposte alle vostre domande!

Vernice acrilica

Vernice con altissima resistenza alla luce che dà migliori risultati contro l'ingiallimento. Si utilizza in particolare nei legni chiari dove un eventuale ingiallimento della vernice provocherebbe un viraggio del colore molto sgradevole. Conferisce al legno un aspetto molto naturale in quanto può essere applicata con un minimo di spessore senza creare l'effetto di sovrapposizione di una pellicola trasparente sul pannello di legno.

Vernice poliuretanica

È la più usata nel settore del legno in quanto economica e di facile applicazione. Avendo scarsa resistenza alla luce tende ad ingiallire e per questo non è adatta per la verniciatura di legni chiari.

Vernice poliestere

È normalmente utilizzata dove si vogliono ottenere grossi spessori di vernice con ottime resistenze meccaniche (pannelli laccati). Essendo più dura delle vernici acriliche o poliuretaniche, viene normalmente usata anche sui piani dei tavoli e sugli altri elementi soggetti ad usura. Può essere lucidata (laccato lucido) con sistemi che prevedono l’utilizzo di grane sempre più fini, fino ad ottenere una superficie speculare di grande effetto estetico. Anche le vernici poliestere hanno scarsa resistenza alla luce e non sono adatte per produrre laccati molto chiari che ingialliscono facilmente.

Vernice all’ acqua

È utilizzata per i nuovi sistemi di verniciatura ecologica nei quali il solvente utilizzato è l’acqua. In questo modo si risolvono grandi problemi di impatto ambientale (basti pensare che in alcuni casi anche il 70% di prodotto applicato evapora durante l’essiccazione sotto forma di solventi inquinanti). Le vernici all’acqua vengono utilizzate in cicli industriali solo da poco tempo e molte applicazioni sono ancora in fase sperimentale.

Grado di brillantezza

Si identifica con il valore di gloss, letti sulla superficie verniciata, tramite l'apposito strumento detto glossmetro

Vernice all’ acqua